Operazione trasparenza sui compensi degli amministratori delle Casse di previdenza italiane. A lanciarla è stato, a sorpresa, proprio un ente pensione: quello dei medici e odontoiatri (Enpam) che è anche la struttura con il patrimonio più elevato (12,5 miliardi e 353 mila iscritti attivi). C'è però un elemento in più: Enpam infatti non solo ha messo sul web gli emolumenti dei propri amministratori ma ha realizzato un confronto con quelli di tutte le altre Casse di previdenza (ecco il sito dove sono presenti tutti i dati: www.enpam.it/la-fondazione/bilancio/costi-organi-collegiali.Dalle tabelle elaborate dai camici bianchi sui conti del 2011, emergono informazioni interessanti. Nel grafico stilato sulla base del rapporto "costo in rapporto al patrimonio", l'ente pensione che spende di più per gli organi di amministrazione, è Enpapi, la cassa degli infermieri professionisti: il costo degli organismi nel 2011 è stato di 1,344 milioni su un patrimonio di circa 343 milioni (0,39%) seguiti da veterinari (Enpav) con 0,37% e pluricategoriali (Epap) con 0,30 per cento.
«In rapporto al patrimonio gestito – si legge nel commento alla tabella– l'Enpam è uno degli enti previdenziali privati che spende meno per gli organi di amministrazione e controllo»: i medici si collocano in terz'ultima posizione con una percentuale dello 0,04 per cento. La Cassa dei medici ha segnalato, in aggiunta, che nel 2011 ha tagliato gli emolumenti del 10 per cento.
Non finisce qui. Enpam ha messo a punto un'ulteriore tabella. Stavolta utilizzando un altro rapporto, quello del "costo per iscritto". Ebbene in questo caso, al primo posto fra quelli che spendono di più per gli organismi, si colloca la Cassa del notariato: 177,45 euro. Un risultato frutto appunto del rapporto fra numero iscritti attivi (più pensionati) pari a 7.216 e un costo organismi (sempre nel 2011) di 1,280 milioni di euro.
Al secondo posto ci sono i periti industriali (Eppi) con 107,43 euro di costo per iscritto e al terzo ancora i pluricategoriali (Epap ovvero agronomi, forestali, chimici, attuari e geologi) con 79,18 euro. Anche in tale graduatoria i medici sono terz'ultimi con 9,78 euro.
C'è poi una categoria di "super virtuosi": in entrambe le classifiche (costi/patrimoni e costi/iscritti), infatti, all'ultimo posto c'è la Cassa di previdenza dei farmacisti. L'Enpaf nel primo caso registra una percentuale dello 0,02% e nella graduatoria relativa agli iscritti, fa emergere un cifra pari a 2,46 euro.
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